Negli ultimi mesi il Governo ha varato misure correttive importanti per il settore dell’edilizia. In particolare, l’articolo 9 del Decreto Legge n. 17/2022 (Decreto Bollette) introduce una serie di semplificazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici. Il Decreto Bollette apporta infatti importanti novità e agevolazioni per il settore energetico, con alcune disposizioni volte a ridurre i costi per le famiglie italiane e favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Le novità del Decreto Legge n. 17/2022
Con le nuove disposizioni gli interventi per installare pannelli fotovoltaici sono da ritenersi come lavori di manutenzione ordinaria. Una novità importante che comporta un deciso snellimento della burocrazia, dato che per l’installazione di un impianto fotovoltaico non sarà più necessario richiedere alcuna autorizzazione, salvo qualche eccezione. Rimane infatti obbligatorio il rilascio di apposita autorizzazione per gli impianti ricadenti in immobili o zone ritenuti di grande interesse pubblico. In questa fattispecie, infatti, è possibile realizzare gli interventi solo in seguito al permesso dell’ente competente.
I lavori di installazione dei pannelli solari per le case, saranno favoriti da procedure molto più snelle e rapide. In questo modo si potranno contenere i costi delle famiglie e semplificare la “transizione energetica”. Con le nuove disposizioni, gli interventi per installare impianti solari vengono equiparati a quelli di manutenzione ordinaria.
In definitiva e per riepilogare, con il Decreto Legge n. 17/2022:
- le installazioni di impianti fotovoltaici rientrano tra gli interventi di manutenzione ordinaria e sono da realizzare in edilizia libera, senza vincoli di atti di assenso;
- l’installazione di pannelli fotovoltaici può essere eseguita anche su manufatti o strutture differenti da edifici (tettoie, pergole, etc.);
- l’installazione è possibile non soltanto sugli edifici ma anche sulle pertinenze come depositi, tettoie, terrazzi e giardini;
- gli interventi per installare tali impianti sono possibili con qualsiasi modalità;
- la semplificazione per il fotovoltaico è applicabile anche per quei tipi di immobili soggetti a vincoli paesaggistici, anche se non per tutti.
Il decreto introduce anche la possibilità, relativamente alle zone industriali, di effettuare interventi per l’installazione di impianti fotovoltaici a copertura fino al 60% delle zone industriali di pertinenza.